testata
testata

Bernini, Fp Cgil: l’Assessore ci ricasca, discute di standard assistenziali senza considerare il ruolo di chi lavora.

Venezia, 14 marzo 2023. «È più forte di lei! l’Assessore proprio non ce la fa a considerare che sui temi del lavoro nelle strutture residenziali anche i rappresentanti di chi lavora, e non solo dei gestori, dovrebbero essere parte integrata nei tavoli nei quali si discute di questi argomenti» afferma Ivan Bernini Segretario generale della FP CGIL del Veneto.

Nella DGR 158/2023 si definisce un tavolo interistituzionale che tra le altre cose dovrà aggiornare e rivedere – ma non l’hanno appena fatto? – gli standard assistenziali, i criteri del case-mix assistenziale, gli aggiornamenti sull’assistenza medica. «L’Assessore lo fa con Direttori, rappresentanti delle Conferenze dei sindaci, gestori privati e del terzo settore. La ciliegina è laddove aggiunge che “potranno” attivare consultazioni con i portatori di interessi» prosegue Bernini.

«Ci immaginiamo che in quella discussione le ragioni dei lavoratori – ironizza Bernini - la richiesta di incremento degli standard di assistenza, considerando che ampia parte della fuga dalle strutture residenziali non avviene solo per ragioni economiche ma per carichi di lavoro divenuti insostenibili a causa di standard inadeguati, non coerenti con l’aumentata complessità assistenziale in quelle strutture, saranno portate dai datori di lavoro».

All’indomani delle elezioni regionali il Presidente Zaia affermava “siamo i nuovi laburisti”. Viene da aggiungere “de noialtri”. Per Bernini «siamo di fronte a un laburismo in salsa veneta che si confronta esclusivamente con i “tecnici” e le parti datoriali ma non con chi rappresenta i lavoratori. Complimenti davvero per la lungimiranza».

«L’auspicio - conclude Bernini - è che dopo la mobilitazione di novembre non vi siano più timidezze da parte di nessuno nel considerare necessario riaprire quello che a novembre abbiamo interrotto».