testata
testata

San Dona di Piave 20 aprile 2023 – Leggiamo le dichiarazioni della Direttrice Sanitaria dell’Ulss 4 sulla crisi di organico che affligge l’Azienda.

«Dopo incontri sindacali in cui veniva minimizzata la situazione, la Direzione pare essersi svegliata. Finalmente!» dichiara Marco Busato, Segretario generale Fp Cgil Venezia.

«Sono anni che come Cgil denunciamo la grave situazione della carenza di personale di tutti i profili professionali, in ogni tavolo di trattativa sia della dirigenza medica che del comparto. Abbiamo più volte chiesto, in sede d’incontro, i dati di quanto personale è realmente in turno al netto di tutte le assenze a qualsiasi titolo. Dati che la Direzione non ci ha mai fornito. Anzi, ci veniva ribadito che tutto andava bene, che non c’era nessun problema di organico nelle strutture ospedaliere nei distretti, nessuna carenza di medici, infermieri, operatori socio sanitari e di altre figure professionali sanitari e tecnico amministrative».

«Purtroppo i ritorni che abbiamo dai posti di lavoro sono ben diversi – prosegue Busato - buchi di organico con conseguente aumento di carichi di lavoro dei professionisti in servizio. Più volte abbiamo chiesto quali azioni stesse pensando la Direzione per consentire al personale di lavorare in sicurezza ed evitare spiacevoli episodi dovuti a condizioni di lavoro troppo stressanti».

«Ci chiediamo, se c’è crisi d’organico, e una crisi di queste dimensioni non nasce da un momento all’altro, perché la Direzione, ad esempio, ha fatto passare mesi prima di cominciare ad assumere gli idonei dell’ultimo concorso OSS? E, sempre sugli OSS, perché non ha prorogato i contratti in scadenza? Queste scelte hanno messo in sera difficoltà reparti scoperti di personale, ma l'Azienda ci la pensava in maniera opposta visto che ci informava, ad un incontro, che le unità OSS presenti erano sufficienti a coprire il fabbisogno previsto».

Per Busato «la direzione, con il SOS lanciato a mezzo stampa vuole forse tutelarsi per nascondere scelte organizzative sbagliate. Ad esempio perché avere in ruoli chiave dirigenti a tempo determinato?»

La Direzione Professioni Sanitarie e la Direzione Risorse Umane, fondamentali nella gestione e nella programmazione del fabbisogno del personale, attualmente sono rette rispettivamente ad interim e da un Direttore in scadenza a fine mese.. Pare evidente che in queste condizioni si navighi a vista ricorrendo a contratti “atipici” per tamponare le emergenze.

«Il prossimo 9 maggio abbiamo un incontro con la Direzione e come Cgil ci aspettiamo che, dopo aver riconosciuto questa crisi, l’Azienda ci proponga delle soluzioni concrete per superarla. Tutto questo è fondamentale se si vuole rispondere al bisogno di salute dei cittadini e se si vuole far lavorare il personale in condizioni degne di questo nome».

TAGS: ,