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San Dona di Piave, 10 maggio 2023 - «Il Direttore Generale Mauro Filippi non si presenta all’incontro di martedi 9 maggio che, come Fp Cgil, avevamo chiesto trattasse anche sul tema della carenza di personale» dichiara Marco Busato, Segretario generale Fp Cgil Venezia.

«Dopo le dichiarazioni delle scorse settimane in cui veniva denunciata dalla Direttrice Sanitaria l’emergenza di personale che affligge l’azienda e delle ripercussioni nel prossimo futuro, avevamo chiesto di parlare di questo tema nell’incontro calendarizzato martedì scorso. Il direttore generale con la sua assenza ha dimostrato poco rispetto nei confronti dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali che li rappresentano» attacca Busato.

«Poco conta il fatto che la stessa Direttrice Sanitaria pochi giorni abbia corretto le sue dichiarazioni parlando di criticità che riguardano medio-lungo periodo. Il tema c’è e va affrontato adesso, non spostato in avanti nel tempo, i dati parlano chiaro» - prosegue il dirigente sindacale.

Mettendo a confronto i dati della Dotazione Organica Personale Dipendente 2022 dedicato ad attività a carico del Sanitario con quelli del Conto Annuale della Ragioneria dello Stato (31.12.2021) risulta evidente come la questione di carenza di personale sia drammatica: a fronte di 454 medici previsti ne risultano 234. E non va meglio per molti altri profili: mancano ben 24 tecnici della prevenzione (ricordiamo i dati drammatici delle morti sul lavoro in Veneto e a Venezia), 182 infermieri, 41 figure amministrative. Numeri che esplodono se andiamo a considerare anche le unità previste ad attività a carico del sociale.

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«Situazione gravissima che ci viene confermata dalle segnalazioni che ci giungono da reparti e servizi con aumento di carichi di lavoro e situazioni di grave disagio con riposi saltati, ferie non fruite. Questo comporta non avere quel riposo che è fondamentale per non commettere errori da stress lavorativo» sottolinea Busato.

Vista proprio l’emergenza in essere, riteniamo importante come CGIL un confronto con il Direttore Generale per comprendere le proposte per gestire questa problematica: non vorremmo che la soluzione fosse quella di affidare servizi a cooperative o medici gettonisti, scelta che ci vede contrari.

«Chiediamo infine al Direttore generale di ammettere di aver sbagliato a non presentarsi all'incontro e riconvocare il tavolo per discutere del tema carenza di personale e delle misure da mettere in campo per dare risposte ai lavoratori e ai cittadini» conclude.