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Codess non si sottragga alle proprie responsabilità

Venezia, 8 agosto 2023 - I due Centri Servizi per Anziani: Carlo Steeb e Stella Maris, del Lido di Venezia, gestiti dalla Cooperativa padovana Codess Sociale, non sono più in grado di garantire i Livelli Minimi di Assistenza, definiti dalla DGR 1720 del 30 dicembre 2022. A denunciarlo sono Cristiano Zanetti (Fp Cgil), Carlo Alzetta (Cisl Fp) e Federica Bonaldo (Uil Fpl).

«La situazione, oltre ad essere diventata insostenibile per i carichi di lavoro sulle spalle dei pochi Sanitari in Servizio è divenuta anche pericolosa tanto per Lavoratrici e Lavoratori quanto per gli anziani ospiti -  attaccano i sindacalisti - mancano Infermieri e OSS. Spesso sono presenti 2 – 3 Infermieri per Turno che devono assistere 150 Ospiti (dislocati su più nuclei) e 2 OSS per Nucleo con 25 anziani non autosufficienti da gestire. In più ci sono problemi anche con la fornitura di biancheria, mancano lenzuola, telini, salviette; aggravando ulteriormente le condizioni igieniche. Anche la Struttura avrebbe bisogno di interventi per essere messa in sicurezza per diversi aspetti, è stato fatto un sopralluogo dal RLS di Codess da diversi mesi, rilevando alcune criticità, ma da allora nulla è cambiato».

«Abbiamo proposto a Codess di intervenire applicando il CCNL ARIS “Sanità Privata” erga omnes e di aprire un “Tavolo di Trattativa” per la definizione di un “Contratto Integrativo Decentrato Aziendale” creando le condizioni per rendere appetibili le strutture lidensi, sia nell’intento di facilitare le assunzioni che di trattenere le/i Dipendenti in fuga, anche verso l’adiacente IRCCS San Camillo. Codess però è rimasta sorda rispetto alle nostre richieste -  continuano Zanetti, Alzetta e Bonaldo - sostenendo di non poter sostenere economicamente l’operazione ma sorprende che un colosso come Codess, che fattura più di 100 milioni ogni anno, non sia in grado di fare un investimento, strategico, di alcune decine di migliaia di euro per i Centri Servizi del Lido, anche in considerazione della peculiarità territoriale dell’isola. Nel frattempo, come soluzione tampone, a garanzia della sicurezza di Ospiti e Dipendenti, non si può che bloccare gli ingressi».

«Ricordiamo - concludono Cgil Cisl Uil - che Carlo Steeb e Stella Maris sono strutture accreditate al SSR e Codess è tenuta ad onorare gli impegni presi con AULSS 3 “Serenissima” e con Regione Veneto. In questi giorni partiranno le segnalazioni sia all’AULSS 3 che all’Assessora alla Sanità Veneta Manuela Lanzarin, in cui si richiede di verificare il rispetto dei parametri di accreditamento, poi seguirà la dichiarazione di “Stato di Agitazione” prodromico alla Mobilitazione delle Lavoratrici e dei Lavoratori».